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Egregio Direttore,
ci giungono diverse segnalazioni in ordine alla mancata erogazione del buono pasto al
personale di Polizia Penitenziaria in servizio presso codesto istituto che non fruisce
della mensa per ragioni di servizio, ossia per impossibilità di garantire il cambio sul posto di
servizio da parte della Sorveglianza Generale.
Orbene è di tutta evidenza che tale omissione costituisce un’aperta violazione alle
norme contrattuali posto che la garanzia del diritto alla mensa di servizio costituisce un obbligo
da parte del datore di lavoro o, in alternativa, l’erogazione del buono pasto laddove non sia possibile
fruire della stessa per ragioni di servizio.
Si invita pertanto la S.V. a emanare le opportune disposizioni affinché venga
garantito il diritto alla mensa o al buono pasto compensativo al personale interessato,
anche attraverso una pertinente disposizione che disciplini i cambi sul posto di servizio per la
fruizione del pasto e la conseguente erogazione del buono pasto qualora non si possa ottemperare
agli stessi.
Si sollecita, altresì, il pagamento dei buoni pasti arretrati a tutto il personale avente diritto.
In attesa di riscontro si porgono distinti saluti.
Si.N.A.P.Pe UIL P.A. PP USPP FNS CISL CNPP
(P. Gallo) (D. De Benedictis) (C. Auricchio ) (L. Sorrentino) (M. Cuccaro)

 

Allegati:
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