Egr. Autorità, nel ringraziarvi tutti per gli sforzi e il supporto profuso per la CC Avellino con rammarico dobbiamo anche rilevare che la
svolta non si è avuta. È del tutto evidente che se in una settimana, per quando ci viene riferito, salgono 4 detenuti, per 4
volte, sul tetto, se le Sorveglianze Generali sono effettuate nei turni pomeridiani e notturni da Personale PP del ruolo
agenti e assistenti, se le aggressioni continuano a verificarsi, e se eventi critici alquanto dubbi continuano ad esserci
segnalati dalla base (ad esempio l'uso promiscuo delle passwords gusweb), se ad un anno dal PIR Campania non
abbiamo ancora una convocazione e un'informativa per l'accordo sindacale decentrato (locale) in barba all'ANQ e a
relative disposizioni Dipartimentali e del Provveditore, se si continua a procedere unilateralmente a modifiche dell'assetto
organizzativo vigente pattuito tra OOSS e PP, insomma se l'istituto è peggiorato, ripetiamo nonostante la grande
attenzione che avete prestato a tutti i livelli, crediamo che sia ora di tirare le somme e addivenire a conclusioni obiettive
prima che accada il peggio, purtroppo è evidente che la toppa è peggio di quel che si credeva il buco. Altrove o in altri tempi, se avessero avuto tali attenzioni starebbero ancora a festeggiare !!!
A nostra percezione, per quanto vediamo,sentiamo e ci viene riferito, sembra che non ci sia collante fra Direttore e
Comandanti ne tanto meno fra Direttore e Provveditore, sembra una nave in balia delle onde dove timoniere, comandante
e ufficiale di macchina non si parlano e quando riescono a farlo non si capiscono perché qualcuno porta sempre la
propria tesi che per antonomasia è il giusto a prescindere dalle norme o pensieri altrui, ma poi i risultati sono sotto gli
occhi di tutti, solo gli orbi o chi non vuol vedere non li vedeno !!! Ma ci sono anche i mezzi orbi, c'è anche chi asserisce che
ultimamente si sta benino in certe occasioni e chissà perché poi, in altre occasioni, dire che è un inferno totale !!!
Ad onor del vero, il Provveditore per le vie formali e informali le ha tentate, invano, tutte, tanto è vero che questa
O.S. è dovuta arrivare ad una CAR, una diffida alla Direzione CC Avellino (Si vagliera' anche la violazione dell'art.28 per
attività antisindacale), uno stato di agitazione, e la richiesta dell'art.25 ANQ, forse il primo caso in Italia. Dato che la situazione che si appalesa è evidente che non è delle migliori, non vorremmo in alcun modo essere
costretti a manifestare davanti all'istituto che per l'aria che tira all'interno delle sezioni sarebbe una cosa facilmente
strumentalizzabile da parte di una certa utenza e/o politica. Per tutto quanto anzi esposto, confidando ancora una volta nelle Vs sensibilità, chiediamo alle SS.VV. ognuna per la
propria parte urgenti determinazioni in merito affinché venga data serenità lavorativa ai Poliziotti Penitenziari ivi di stanza
nonché riconoscimento all'impegno che le SS.VV. hanno profuso affinché l'istituto de quo avesse livelli lavorativi e
prestazioni eccellenti. Con viva cordialità
Segretario Nazionale UIL PA Polizia Penitenziaria
Domenico de BENEDICTIS