Nel tardo pomeriggio di ieri un detenuto appartenente alla media sicurezza,
ha aggredito l’agente di sezione con un pugno, sembrerebbe per futili motivi,
dovendo ricorrere alle cure dell’infermeria, un’altro, l’ennesimo evento che la
UILpa POLIZIA PENITENZIARIA con rammarico è costretta a evidenziare.
Troise Raffaele responsabile UILpa Polizia Penitenziaria di Avellino, esprime
l’ennesimo rammarico per ciò che è accaduto ieri, ormai le carceri campane
sembrano essere polveriere pronte ad esplodere, cosiderato anche l’evento
tragico che ha fatto registrare il 71° suicidio dei reclusi dall’inizio dell’anno
nella Casa Circondariale di Ariano Irpino.
Questa Organizzazione Sindacale è vicina agli operatori penitenziari tutti che
stanno attraversado una dei periodi più bui per le carceri irpine negli ultimi
anni.
Ribadiamo che servono misure efficaci e immediate a partire dal
deflazionamento della densità detentiva, e dal rafforzamento degli organici di
Polizia Penitenziaria
ll carcere irpino ormai è al collasso, troppi detenuti, La UILpa polizia
penitenziaria ribadisce Troise chiede un intervento immediato ed efficace
delle istruzioni per ripristinare numeri accettabili per permettere agli
operatori tutti di lavorare in modo dignitoso e non essere umiliati da questi
eventi.
TROISE Raffaele Responsabile
Segreteria G.A.U.
Avellino