Giungono diverse lamentele da parte del personale di POLIZIA PENITENZIARIA, riguardante il servizio
ricoperto da un dipendente di Polizia Penitenziaria il quale sembrerebbe essere sempre impiegato presso
servizi riguardante l’area esterna.
Da quanto ci viene riferito, lo stesso, disconosciamo le motivazioni in merito, sembrerebbe non poter prestare
servizio all’interno delle sezioni detentive, ma, regolarmente invece verrebbe impiegato per perquisizioni
interne e/o per piantonamenti, ma no per

Egregio Direttore.
Giungono diverse lamentele da parte del personale di POLIZIA PENITENZIARIA, inerente alla
concessione del buono pasto, sembrerebbe che dal 16/04/2025, giorno in cui è stato istituito l’ordine
di servizio N°36, ove codesta direzione ribadisce che una delle condizioni per la concessione del
buono pasto al personale di Polizia Penitenziaria sia la relazione di servizio redatta a fine turno e a
firma del responsabile della Sorveglianza Generale attestante i nominativi del

Egr. Provveditore, nel prendere atto, con soddisfazone, della Sua sensibilità verso queste problematiche e delle Sue celeri posizioni
e relativi indirizzi a riguardo del responsabile del procedimento amministrativo, notifiche etc nonché dell'apertura degli
interpelli da parte della Direzione della CC Avellino per il personale PP della sezione distaccata ICAM Lauro e di una unità
PP assente giustificata (in verità ne erano due), per i quali evidentemente, nonostante la ferma convinzione del